Pentagono, Esagono e Decagono

Nel libro XIII dei suoi Elementi, Euclide dimostra la seguente proposizione:

Se si iscrive in un cerchio un pentagono equilatero, il quadrato del lato del pentagono è uguale alla somma dei quadrati dei lati dell'esagono e del decagono regolari che siano inscritti nello stesso cerchio.

Relazione fra pentagono, esagono e decagono regolari

Di questa proposizione Euclide dà una lunga spiegazione geometrica, ma qui mi limito a una verifica ottenibile conoscendo la lunghezza dei lati e applicando il Teorema di Pitagora. Ammesso che il cerchio in cui si inscrivono i poligoni abbia raggio unitario, le formule che esprimono le lunghezze del lato L5 del Pentagono, L6 dell'Esagono e L10 del Decagono, sono le seguenti:

Formule pentagono/esagono/decagono

Allora:

Formule pentagono/esagono/decagono

Quindi dato che la somma dei quadrati dei lati dell'esagono e del decagono dà il quadrato del lato del pentagono, ne consegue che il lato del pentagono è ipotenusa di un triangolo rettangolo i cui cateti sono i lati dell'esagono e del decagono.

Nessun commento:

Posta un commento